È notizia ufficiale quella del divieto di trasferta in quel del Riviera delle Palme di San Benedetto per i residenti nella provincia di Ancona. Un derby, quello alla porte, che caso mai ce ne fosse stato bisogno, sarà ancora più difficile per i ragazzi di Massimo Gadda, reduci da una vittoria sulla Recanatese che ha ridato un po’ di ossigeno.
Me lo dico da solo: sono un romantico, se vogliamo anacronistico, affezionato al vecchio calcio, ma non posso pensare a cosa stia diventando il calcio. Uno sport che ormai sembra fatto solo di divieti e diritti, ma diritti tv.
Come si può coltivare una bella passione, soprattuto in certe categorie, senza il brio dei cori, della festa e dell’entusiasmo degli spettatori?
Due città, Ancona e San Benedetto, che siamo certi, grazie a tifoserie superiori alla media avrebbero offerto una giornata di spettacolo e festa, rinverdendo una rivalità sana che però è anche il “pepe” dell’agonismo.
Nulla da fare purtroppo, ci sarà una “big match” monco. Domenica partiremo tutti già un po’ sconfitti perché mancherà l’anima intorno ai 22 in campo. Se solo si capisse che chi affolla quei “gradoni ” non è l’ultima ruota del carro ma la prima…
Andrea Grassini
Andrea Grassini è laureato in Scienze Giuridiche all'Università di Bologna. È attivo nel volontariato, appassionato di sport a tutto tondo e innamorato di Ancona.